I testimoni di Geova sono affiliati della massoneria? Scopriamolo

Sui testimoni di Geova e la loro presunta affiliazione alla massoneria ci sarebbe tanto da discutere. Alcuni libri della storia farebbero riferimento a delle associazioni tra i testimoni di Geova e le loro origini massoniche. Ma è realmente così? Cercheremo di comprenderlo in questa guida.

Prendendo in esempio alcuni libri storici o riviste di un certo tempo, come ad esempio “La Torre di Guardia”, si possono notare dei simboli associati ai massoni, la cui gente comune difficilmente riuscirebbe a trarne una corretta interpretazione.

Con questo non è detto che tutti i testimoni di Geova siano affiliati della massoneria. I testimoni di Geova non hanno una religione incivile, il loro credo è stato definito in questo modo dagli americani, che definiscono “incivili”, le religioni che non si aprono alla democrazia.

Vennero definiti così storicamente anche i cattolici e i mormoni.

Per comprendere meglio il concetto sarebbe meglio definire le origini della massoneria. Si tratta di società segrete, occulte, con lo scopo di trionfare nella vita con il principio di un metodo fondato su una loro verità e principi assoluti.

Dunque non si può dire che i testimoni di Geova siano affiliati ufficialmente alla massoneria, o meglio, non vi è alcuna correlazione ufficiale se non la stessa filosofia: seguire un percorso insieme agli altri fedeli, in cui tutti devono professare le dottrine che gli sono state trasferite.

Cosa avviene nelle organizzazioni dei testimoni di Geova

Il problema più grande di questo movimento religioso riguarda le imposizioni e le dure regole a cui sono sottoposti i fedeli.

Non di meno, i fedeli sono convinti che tutto ciò che venga detto all’interno delle loro congregazioni, sia l’unica realtà. I testimoni di Geova sono classificati come monoteisti, in quanto credono in un solo Dio.

Qualcuno ha rivelato che nel momento in cui un soggetto se ne voglia tirar fuori, così come accadrebbe in una setta, i fedeli cercherebbero di cacciarlo in mal modo facendolo sentire in colpa e accusandolo di un “grave peccato”.

Leggendo sul web o guardando dei video su YouTube, ex testimoni di Geova hanno rivelato alcune delle loro esperienze, in cui alcuni fedeli intenzionati al suicidio, avrebbero persino tentato di coinvolgere indirettamente milioni di altri seguaci della stessa religione a compiere gesti simili.

Nel momento in cui un fedele prova ad andare contro gli altri, per tutti significa andare e lottare contro tutti, anche contro la propria famiglia.

Le immagini subliminali e massoniche dei testimoni di Geova

Come è stato citato in precedenza, vi sono delle immagini subliminali che farebbero riferimento alla massoneria. In alcuni libri e riviste si troverebbero delle colonne che per chi ha studiato simbologia, saprebbe identificarle come le “porte del diavolo”.

O ancora, nel libro “Rivelazione, il suo grandioso culmine è vicino!”, si nota in una determinata pagina del libro, come gran parte dei fedeli testimoni di Geova, vengano accolti in una grande porta (dove sono presenti quelle famose colonne spiegate prima).

Il legame tra massoneria e testimoni di Geova nasce essenzialmente dal pensiero concretizzatosi in Occidente. Soprattutto all’epoca in cui il movimento religioso veniva accusato – ad oggi potremmo dire – inutilmente.

Si pensava infatti, che il pastore Taze Charles Russell (colui che fondò il movimento degli Studenti Biblici), avesse origini massoniche. Lo stesso movimento che successivamente venne definito proprio Testimoni di Geova.

La verità è che il rapporto tra Russell e la massoneria non è mai stato confermato da nessun documento. La conclusione è quindi, che né Russell e neppure il suo movimento (l’attuale religione denominata Testimoni di Geova), abbiano alcuna correlazione con la massoneria.