Calcolare la media dei voti universitari: perché farlo durante il corso di studi

Il voto di laurea è da sempre un’ossessione per gli studenti e le studentesse degli atenei italiani. In realtà in Italia molti studenti puntano al minimo voto, il 18, per potersi laureare velocemente senza troppi sbattimenti con lo studio. E i dati non mentono; è di pochi mesi fa la notizia che su 35 università analizzate dal MIUR, solo l’università di Trento è stata collocata nella fascia più alta con il massimo dei voti.

In questo articolo vorrei parlarti dell’importanza di pianificare e restare sempre aggiornati sui propri voti conseguiti agli esami universitari, per avere una media alta e presentarsi alla laurea con un voto di base molto buono.

Come calcolare la media dei voti universitari

Alcuni chiedono come laurearsi con 110, ma riteniamo fondamentale capire come calcolare la media dei voti universitari in modo da poter quindi calcolare il voto di laurea. E questo andrebbe fatto esame dopo esame, in modo da non avere dei voti universitari che possono poi rovinare la media.

Normalmente la media utile ai fini del voto di laurea è una media ponderata.

Il calcolo della media ponderata avviene seguendo questa formula:

Media ponderata = (voto esame1 x cfu esame1) + (voto esame2 x cfu2) + (voto esame3 x cfu3) + (tutti gli altri esami) / somma di tutti i CFU

A seconda dell’ateneo e del corso di studi scelto poi dovrai calcolare il voto attuale di partenza in seduta di laurea. Per fare ciò informati alla tua università. Una formula standard valida in molte facoltà è la seguente:

Media del voto di partenza in seduta di laurea = (media ponderata x 110) / 30

Di solito al risultato che esce fuori dalla formula per il calcolo del voto dovrai aggiungere un numero di punti che varia da 4 a 9 a seconda della tua facoltà. Questi punti sono dati in base al lavoro della tesi di laurea (lavorazione ed esposizione).

L’errore nel calcolo dei voti universitari

L’errore più grande che uno studente possa fare (ed è frequente è proprio quello di non calcolare il voto di laurea e, piuttosto, rendersene conto solo alle ultime sessioni d’esame.

Ma vediamo un attimo insieme perché è un errore:

  • Non calcolare i propri voti non ti farà capire come sei messo. Riteniamo che sia fondamentale avere un quadro generale, esame dopo esame, in modo da sapere se puoi accettare o meno un voto che magari non ti soddisfa, ma che magari non intacca poi così tanto la media;
  • Se non si conosce la propria media dei voti sarà difficile stimare il voto di partenza per la laurea. Il tanto agognato 110 e lode diventa quindi un obiettivo poco raggiungibile se non sappiamo che abbiamo bisogno di una certa media per poter ambire al massimo dei voti. Ridursi agli ultimi esami per cominciare a calcolare il voto di laurea è una strategia inefficace in quanto potresti non avere il tempo per recuperare;
  • Può aumentare il tuo stress. Non avendo il quadro chiaro della propria media, si potrebbe avere la percezione continua che bisogna fare di più per prendere voti più alti, con un conseguente aumento dello stress e ansia da prestazione il giorno dell’esame. Con una situazione precisa invece ti sentirai più sicuro e saprai fin dove potrai spingerti ad accettare un voto basso.

Come fare quindi per sapere sempre il proprio voto?

Il consiglio generale è quello di creare un file Excel nel quale inserire tutti gli esami conseguiti fin’ora e i prossimi esami divisi per sessioni d’esame e per difficoltà e crediti formativi.

Poi di fianco agli esami conseguiti, scrivi il voto che hai preso. Infine comincia ad inserire i voti che vorresti prendere ai prossimi esami (anche contando la difficoltà e i crediti formativi) almeno per la prossima sessione.

In un lato del file inserisci la tua media ponderata attuale e in un’altra casella inserisci la media ponderata con i voti dei prossimi esami (che vorresti prendere). Questo ti permetterà di avere una previsione della media e quindi puoi farti i tuoi calcoli in ogni momenti.

Avere chiaro quale sarà il tuo possibile voto di partenza in seduta di laurea può essere realmente decisivo per la tua buona riuscita degli studi!