Culetto arrossato da pannolino, cause e rimedi
Ravvisare un culetto arrossato sul proprio bambino è sempre fonte di grande preoccupazione per i genitori. In realtà l’arrossamento è una causa piuttosto normale che deriva da una serie di cause. Il problema si esaurisce in genere nel giro di poco tempo ma, nel caso in cui l’arrossamento dovesse perdurare per più di due giorni, è opportuno contattare il pediatra.
Le cause del culetto arrossato
Le cause di un culetto arrossato sono molteplici. In primo luogo la pelle delicata del bambino, sempre a contatto con il pannolino, tende a irritarsi e a provocare il cosiddetto eritema.
Oltre a questo, può comportare un arrossamento alcuni microrganismi presenti nelle feci e nell’urina del piccolo che, soprattutto nelle prime settimane di vita, tende ad avere delle feci particolarmente acide.
Un’altra causa che provoca arrossamento è data da eventuali allergie ad alcune componenti del pannolino stesso. Infine, potrebbe provocare un arrossamento, anche un’alimentazione grassa o troppo zuccherosa.
Prevenire l’arrossamento nel culetto dei bambini
L’arrossamento sul sederino dei bambini si riscontra in genere quando il piccolo inizia a stare seduto. Il contatto e lo sfregamento continuo della zona del culetto a contatto con il pannolino causa un rossore che può rivelarsi davvero fastidioso.
Per prevenire il problema è opportuno tenere la zona sempre asciutta e pulita utilizzando dei detergenti privi di alcool delicati. Tra le cose da non dimenticare si ha quella di asciugare perfettamente le parti prima di rimettere il pannolino. L’umidità all’interno potrebbe infatti dare vita al proliferare di alcuni microrganismi come funghi e batteri che possono portare a malattie fastidiose. Per un approfondimento sull’argomento ecco un link utile: https://www.antoninodipietro.it/2000/05/ha-il-sederino-rosso/.
Una delle cose da mettere in atto per evitare un’irritazione è quella di non stringere troppo l’elastico del pannolino. Il pannolino deve infatti aderire alla pelle per fare in modo che feci e urina non fuoriescono ma, nello stesso tempo, deve essere messo in modo tale da permettere all’aria di circolare evitando quindi il rischio dell’insorgenza di umidità. Un metodo valido per capire se il pannolino è stato posizionato correttamente è quello di verificare se tra la pelle del piccolo e il pannolino è possibile far passare un dito. In questo modo la parte elastica risulta aderente e l’aria potrà circolare.
Infine, per prevenire l’arrossamento del culetto, è utile passare delle creme lenitive specifiche nella zona a contatto con il pannolino cercando tra quelle specifiche che devono essere poco aggressive.
L’importanza della pulizia
Come detto prima, per evitare che il proprio bambino abbia il culetto arrossato, è opportuno stare molto attenti all’igiene intima. Per assicurare la migliore pulizia non bisogna aspettare troppo tempo tra un cambio e l’altro, soprattutto quando i bambini sono molto piccoli e lavare le zone genitali con un detergente delicato. Una volta lavata, la parte deve essere tamponata con un asciugamano di cotone da utilizzare solo per quello scopo e, una volta spalmata la crema protettiva, sarà possibile rimettere il pannolino.
Per evitare che batteri e funghi invadano lo spazio abitativo, è utile smaltire i pannolini nella maniera migliore. Un modo valido ed efficiente per farlo è rappresentato dall’utilizzo di appositi contenitori, definiti mangia-pannolini, all’interno dei quali potranno essere buttati senza alcuna preoccupazione i pannolini usati. Questi contenitori sono dotati di una chiusura ermetica che, oltre a trattenere all’interno virus, batteri e funghi, evitano che il cattivo odore si propaghi per casa.
Usando questi appositi contenitori sarà inoltre possibile realizzare una raccolta differenziata perfetta poiché, i mangia-pannolini, utilizzando dei sacchetti appositi trattati con speciali prodotti anti-odore, potranno essere smaltiti nel modo giusto. Le ricariche compatibili da utilizzare sono quelle che permettono di risparmiare notevolmente e di avere una scorta sempre a disposizione. Degli ottimi prodotti possono essere visionati e acquistati a questo link: https://www.lilnap.com/.
Curare la pelle arrossata sul culetto dei bambini
Il rossore provocato dall’irritazione del pannolino scompare in poco tempo ma, se necessario, potrebbe essere utile spalmare una crema anti-micotica consigliata dal pediatra. Non vanno bene i rimedi fai da te e le creme a base cortisonica che non risolvono il problema.
Se l’arrossamento crea fastidi al piccolo è consigliabile non fargli indossare il pannolino per far respirare la pelle il più possibile e tenerla nello stesso tempo asciutta. Se l’arrossamento è causato dalle componenti del pannolino è opportuno cambiare marca mentre se dipende dalla composizione di alcuni detergenti o creme, è opportuno utilizzarne altri.
Infine è importante seguire un’alimentazione sana ed equilibrata evitando cibi grassi, fritti o pieni di zuccheri composti.